Un venerdì sera discutendo al Motoclub, qualcuno ha ipotizzato l’idea di andare a fare un giro ( nel vero senso della parola ) nel mitico NURBURGRING, il vecchio circuito di 21 Km. che ha visto memorabili sfide automobilistiche di F 1, F 2, e altro.
L’amico Maurizio era quello che più spingeva per questa trasferta in Germania, e alla fine è riuscito a convincerci della bontà dell’idea.
E così alla mattina di Domenica 17 AGOSTO 2008 alle ore 6.30 all’ingresso dell’A9 a Saronno ci siamo trovati il sottoscritto Angelo, Maurizio, Rosy, Perri, Umberto, e siamo partiti per l’avventura in terra tedesca.
Il tempo promette bene, e quindi di buon umore accendiamo le moto e partiamo, in direzione Svizzera, per raggiungere le cascate del Reno a Sciaffusa, meta intermedia di questa prima giornata.
Giungiamo a Baden-Baden e ci mettiamo alla ricerca di un Hotel. Utilizziamo il Garmin per un aiuto, ma purtroppo siamo in una zona coperta, e dopo un paio di giri a vuoto chiediamo ai passanti qualche indicazione, e per nostra fortuna Perri conosce bene l’inglese, e quindi ce la caviamo. Dopo esserci sistemati in camera scoppia un temporale estivo che dura una mezzora, dopodiché usciamo ed andiamo a visitare la città che è molto animata ( è una rinomata località termale ). Alla sera ceniamo in un locale italiano, con una buona cucina e quindi andiamo a dormire.
Lunedì 18 Agosto 2008 alle 9.00 partiamo per raggiungere il circuito. Il tempo è un po’ nuvoloso ma non piove, c’è un po’ di vento. Entriamo in A5, una Autostrada in cemento e andiamo verso Coblenza, con i limiti a 130 Km/h, ed i rilevatori di velocità annegati nel cemento. Ci fermiamo per il rifornimento in un’area nei pressi del circuito di Hockeneim e respiriamo già aria di competizione. Proseguiamo il nostro viaggio fino a Boppard, che dovrebbe essere la base per la notte, ma non trovando il campeggio, ( i locali parlano solo tedesco ) ripartiamo per Coblenza. Costeggiamo il Reno e quindi risaliamo la collina con una strada a tornanti, l’Autostrada viaggia ad una altezza di circa 500 mt. slm.
Ad un distributore di benzina incontriamo due motard veneti che stanno facendo tutte le ferie in moto, di ritorno dal Nurburgring, che ci consigliano sul pernottare.
Quindi ripartiamo in direzione Nurburg. Sulla strada troviamo un Mc Donald's, e ci fermiamo a pranzare. Dopo esserci rifoncillati ripartiamo verso il circuito. I motard veneti ci avevano informato che ci sono molte case private che affittano camere con prima colazione compresa, al costo di 25€, di conseguenza al cartello Zimmer Frei, di una abitazione ci siamo fermati ed abbiamo trovato una bella sistemazione ( la consiglio a chi transiterà in quelle zone ) Pension Haus Veronika a Herresbach.
Scaricati i bagagli dalle moto e quindi alleggerite raggiungiamo il circuito. C’è un bel movimento davanti all’ingresso, specialmente di auto elaborate, di Lamborghini, Porsche, Vipers ed altro. Per entrare occorre comprare i biglietti al botteghino al costo di 21 € a giro. L’ingresso è come quello dell’Autostrada, nel senso che metti il biglietto nella macchinetta, si alza la sbarra e inizi a smanettare. auto e moto insieme. Maurizio ha la telecamera piazzata sul manubrio per immortalare il giro, ma l’addetto alla pista vieta l’ingresso alle moto con telecamera , e quindi a malincuore la deve togliere.
Perri morde già il freno e parte, seguito da Maurizio, ad Angelo vengono dei dubbi vedendo le auto così arrembanti che sfrecceranno al tuo fianco, e rinuncia con Rosy e Umberto alla voglia di fare il giro sul mitico circuito.
Dopo circa 15 minuti vediamo Perri che esce dal cancello d’arrivo seguito da Maurizio che non è riuscito a prenderlo. Sono circa le 16.00 e molta gente entra nel circuito, 80% auto 20% moto. Ci scambiamo un po’ d’impressioni, compriamo i gadget e dopo un po’ ripartiamo ed andiamo a vedere il circuito nuovo che è proprio di fianco all’altro, dove corre la F1 il GP d’Europa.
